Magazzino del negozio 'Music Store'

Difendimi dalle forze contrarie, la notte, nel sonno, quando non sono cosciente…

“Lei è bella, lo so / è passato del tempo e io ce l’ho nel sangue ancor / e vorrei, si vorrei ritornare laggiù da lei / ma so che non andrò / (…) / sì ma questi son sentimenti di contrabbando / meglio star qui seduto a guardare il Messico davanti a me / Messico e nuvole / la faccia triste dell’America / e il vento suona la sua armonica / che voglia di piangere ho / Messico e nuvole / la faccia triste dell’America / e il vento suona la sua armonica / che voglia di ridere ho.”

The return of Jimi Hendrix

I dreamed about Jimi Hendrix
he came back for one day
was born, weeping, out of an egg
the midwife said
and straight away began to pray
with lifted head
he spent the early hours
communing with the morning stars
and then he came over to my house
where he tried out my guitar

He was young and black and beautiful
big eyed, perfect skinned
and he could play my guitar like a
lightning storm
like twirling feathers in the wind
He could make it sound like the end
of the world

The Waterboys, “The return of Jimi Hendrix”

Pioggia di CD!

“Tigerlily” di Natalie Merchant, “Gente comune” di Fiorella Mannoia, “Dream Harder” dei Waterboys, “Juke box” e “M.elle le Gladiator” di Franco Battiato. Gioia per l’udito e per il portafogli!

Lo stracotto / nella pentola / a pressione
Lo stracotto / nel frigo / a pressione
Il latte / la mucca / a pressione

(© Fratel Bigio 2003)

“La solitudine non ha odore”, canta Fiorella… la solitudine è una cosa fredda che ti scivola addosso e ti lascia tramortito.

Potrà mai qualcuno essere solo per me?

“Sono un pacifista convinto, gandhiano, uno di quelli che oggi vengono sbeffeggiati dal pensiero dominante.
Ancora adesso, a cinquantanni, non riesco a concepire nessuna giustificazione all’idea di guerra.
La guerra non è mai, mai giustificabile. Soprattutto quando si pensa di bombardare un popolo oppresso con la scusa di punire l’aggressore.
Ma è gia’ un errore fare distinzioni: no alla guerra e basta.”

Ivano Fossati