Magazzino di April, 2006

Time to rest

Ultimamente il tema della morte e del sonno appare spesso nelle letture e nei film che mi passano davanti; o forse, più probabilmente, sono solo io che me ne accorgo di più in questo periodo.

Dato che non è bene scrivere un post per punti:

  • Sleeping in light, l’ultimo episodio regolare di Babylon 5 non contando i film, è di una poesia sorprendente, segno che se si vuole si può ancora fare della buona fantascienza televisiva
  • The machinist (L’uomo senza sonno) è uno strano incrocio tra Memento e un film di Hitchcock con ricordi di Fight Club; forse per questo si arriva alla fine col pensiero che ci dovesse essere qualcosa di più, ma rimane comunque un gran bel film.
  • E` partita la nuova stagione di Doctor Who, con David Tennant come decimo Dottore (e pensare che poco più di un anno fa annunciavamo il nono), e anche qui torna il tema dell’accettazione della morte (e della vita).

E visto che il sottoscritto stamane ha dovuto fare una levataccia, rimango in tema e vado a farmi un pisolo.

Eventuali e varie

Ho considerato se fare o meno un post su quanto siano effettivamente coglioni gli italiani ad aver votato chi non ha esattamente fatto bene per il paese, ma siamo in campagna elettorale, e rischio che una notte (buia e tempestosa) arrivino Nightwatch e il MiniPax a farmi cambiare idea.

Chiederò invece scusa per la prolungata assenza di aggiornamenti, adducendo le seguenti motivazioni (talune scusanti, altre possibilmente aggravanti):

  • mi è arrivato il boxset completo di Babylon 5;
  • e prima di quello mi sono arrivati Blackpool (una miniserie geniale della BBC) e un cofanetto di Doctor Who;
  • ci sono stati alcuni problemi di salute in famiglia;
  • sono stato alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna con Eugeal;
  • conseguenza del punto precedente: ho una quindicina di libri nuovi che richiedono attenzione;
  • e prima di quella sono andato a vedere Gauguin e Van Gogh a Brescia;
  • sto realizzando (è quasi pronto a dire il vero) il nuovo sito dei Faggiorosso;
  • tra una cosa e l’altra, si trova talvolta il tempo di studiare.

Per questi e altri motivi, mi appello alla clemenza della corte.