Magazzino di October, 2004

And I’m in love with being in love

Domani è il gran giorno in cui una ottima cantautrice e violoncellista (suvvia, se seguite queste pagine da un po’ sapete di chi parlo e se non lo sapete il link vi può aiutare) avrà finalmente la possibilità di mostrare la sua arte agli italiani.
Ahimè, il contesto non è proprio ideale: persino la sagra della castagna si adattava meglio al suo tipo di musica che il Capodanno celtico, dove in teoria il sound ricercato è -manco a dirlo- celtico, mentre Caroline (azz, l’ho detto) spazia senza problema dal tradizionale all’elettronico ma il celtic vero e proprio lo sfiora appena appena di striscio.

Il sottoscritto -in viaggio con vari libretti dei cd da far firmare, ovviamente non tutti miei (ir.sub.)- si dovrà fare anche una tiratona unica in automobile da solo, non avendo trovato alcun ospite per la notte, e chi sa quanto amo guidare potrà immaginare quanto ciò mi indisponga, e quanto avrò rotto le scatole a chiunque abbia avuto la sfortuna di capitare sulla mia strada.
Purtroppo la coincidenza di ponte e Lucca Comics non ha giovato: tutte le mie conoscenze milanesi si sono, giustamente, defilate dalla città esattamente in questi giorni.

In altre tangenti, Lady Blonde e altre cose scritte hanno avuto un temporaneo rallentamento (non arresto: mettete giù i fucili) per via di un mio momentaneo ritorno di fiamma verso l’altra mia passione, il disegno. Il responsabile di tutto questo non è difficile da rintracciare seguendo le mie tracce telematiche, quindi potete inoltrare direttamente a lui ogni lamentela.

But the best love has no time; no forwards, backwards but only now. It’s strong arms hold you when you walk and if you fall you’re always caught.

Chi ? stato?

Chi ha inventato tutti i dannati puzzle di Revelation?

Problemi di linea

Non ? il mio girovita troppo ampio ma semplicemente la Telecom che fa le bizze e mi fa andare l’ADSL a saltelli. Tutti i siti quindi potranno essere temporaneamente down senza preavviso.

Bbbbbbbbirr!

E` mio, tutto mio, il mio tessoro!
Kit di fermentazione

Di nome e di fatto

Questi ultimi sabato e domenica c’è stata l’uscita della vecchia compagnia scout; l’adesione è stata decisamente minore alla precedente, ma l’entusiasmo dei rimanenti non si è per nulla spento.
Inutile dire che, come tradizione vuole, si è mangiato e bevuto in quantià pantagrueliche, mentre le chitarre allietavano il passare delle ore.

Il monte Ventasso ha deciso di partecipare anche lui in maniera inusuale, inviando un vento barbino per tutto il sabato e una pioggia battente e incessante dal mattino della domenica sino -ovviamente- al momento in cui siamo tornati alle macchine. Purtroppo nebbia e acqua ci hanno impedito di raggiungere la vetta ma non hanno frenato la nostra opera di recupero di un (1) intero albero caduto per farne legna per il camino…

(L’iscrizione quest’anno son 70 euro. Iniziamo a risparmiare…)

Color granato

Sono giunti a casa oggi i primi frutti del melograno per quest’anno. Ancora una volta ci ritroveremo a faticare per ogni frutto come fossero trecento, per gustare tante piccole gocce di sapore color granato. Buone sì, ma che fatica…

Commentaria

Volevo reinserirli congiuntamente al lifting del blog, ma visto che questo tarda a venire riecco che riappaiono i commenti.

Cosa sono, sempre

Oggi c’è stata l’apertura dell’anno scout. Anche se sono un esterno, sono andato a far presenza al quadrato d’apertura; un po’ per vedere gli amici, un po’ perché lo sento ancora come un momento mio, qualcosa che mi appartiene.

Molte cose sono cambiate. La mia vecchia compagnia, la Escalibour, è stata parzialmente inglobata in quella delle Streghe per mancanza di gente (e varie scelte politiche). Alcuni capi hanno smesso, altri (pochi) che avevano smesso son tornati, quelli che erano i miei lupetti sono ora esploratori o sulla via per la compagnia (e a malapena si ricordano di me).

La Bea ha scoperto che la mia bici è un po’ troppo alta per lei. Dopo un po’ di lavoro di argano per farla salire è riuscita a farci un giretto senza disintegrarla, il che è già un risultato.

Ogni tanto mi passa per la testa il pensiero di ritornare. Sinceramente non lo so. Stare in staff richiede tempo e forze in maniera considerevole (ma ti da in cambio veramente tantissimo) e il Clan, perlomeno per come era quando ho lasciato io, non mi pare dia le stesse soddisfazioni. Fare servizio estemporaneo come agli ultimi due campi estivi è comunque bello ma è una cosa diversa.

Oggi mi è anche arrivato, con un po’ di ritardo, il mio foulard di Techuana. Non avendo un fermafoulard, ne ho fabbricato uno di emergenza con la collanina del Tau. Un mix un po’ blasfemo? Forse, ma è quello che sono.

Mi sta venendo un po’ voglia di fare una follia. Quanto costa l’iscrizione quest’anno?

[edit]Mi chiedono la foto…
Il foulard di Techuana[/edit]